venerdì 24 novembre
venerdì 24 novembre alle ore 20 Piatto
e alle 21,15 a cura di Margherita Giacobino
La poesia non è un lusso
Letture dalle poesie di Audre Lorde
Per Audre Lorde, statunitense figlia di migranti caraibici, Nera, femminista, guerriera, madre, lesbica e poeta, la poesia è doppiamente lingua madre, sia perché le sue radici affondano nelle furie espressive della sua madre reale, personalità forte e contraddittoria, presa al laccio delle sue ambizioni di integrazione, sia perché la poeta riconosce in essa la parola della ‘Madre Nera, la poeta’, ovvero la voce di un sentire e un conoscere più profondo, che precede e travalica il pensiero razionale e che solo permette di esplorare ‘i luoghi della possibilità dentro di sé’. Poesia quindi come ricerca vitale, espansione, coraggio, rabbia, esercizio di libertà. Poesia come linguaggio discontinuo e profondo che non soggiace ai nessi convenzionali; il solo che permette di portare alla luce ‘informazioni vitali’ su di sé, che non potrebbero mai venire dette nella ‘lingua comune bianca americana’.
Letture di Silvia Donadio, Donatella Gaydou, Barbara Giannini, Laura Culver e Ivana Ragonese.
Prenotate per il piatto entro giovedì alle 12
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