venerdì 30 gennaio
alle ore 20 Apericena
e alle 21,30 presentazione del libro INTERVENTISTE NELLA GRANDE GUERRA
di Emma Schiavon
Allo scoppio della prima guerra mondiale molte donne, soprattutto di ceto medio, appoggiarono con convinzione lo sforzo bellico dei rispettivi governi, e altrettanto fecero i principali movimenti femministi europei. Dappertutto le organizzazioni femministe assunsero un ruolo cruciale nel controllo del fronte interno, nato insieme alla guerra di massa, e molte militanti andarono a ricoprire incarichi di responsabilità del tutto inusuali.
Il presente lavoro indaga per la prima volta l’interventismo femminile e femminista italiano, le questioni politiche sollevate dal movimento delle donne durante la guerra e il ruolo cruciale giocato all’interno dei Comitati di assistenza civile, a partire dalla città di Milano per allargare lo sguardo su tutto il panorama nazionale. L’interventismo femminista voleva senz’altro opporsi al militarismo tedesco, ma aveva soprattutto obiettivi propri in ordine all’integrazione delle donne nello stato nazionale, in particolare la conquista dei diritti civili, economici e politici ancora completamente negati alle italiane.
Prenotate per l’apericena entro giovedì alle 12.
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