venerdì 22 febbraio alle ore 21,15 presentazione del libro
UNA DONNA DI TROPPO
Storia di una vita politica”singolare”
di Daniela Pellegrini
a cura di Milli Toja
Daniela Pellegrini fonda nel 1965 a Milano, il primo gruppo storico del movimento delle donne. Negli anni ’70 fonda, con altre due donne, il Cicip e ciciap e la rivista Fluttiaria. “Se Simone De Beauvoir affermava di voler essere riconosciuta come soggetto, ma la cultura nella quale ciò doveva avvenire definiva il suo come “secondo sesso”, Daniela Pellegrini allora affermava la necessità di rendersi completamente autonome da questa cultura che questa gerarchia produceva e da quel “secondo” che ne derivava …oggi contesta la radicalizzazione del “due” che si è andata affermando nell’ultimo decennio, definendola “fondamentalista” a scapito delle pluralità e libertà, e dall’altro legge la figura simbolica materna, affermata quale luogo dell’autorità femminile, come ennesimo prodotto della contrapposizione duale: il Giano bifronte del potere patriarcale” (Mariuccia Masala).
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